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Rifugio Torre di Pisa 2671m, Latemar

  • Immagine del redattore: AlessandroRuffato
    AlessandroRuffato
  • 2 giorni fa
  • Tempo di lettura: 2 min

Partenza: Pampeago, impianti di risalita Latemar 1757m.

Arrivo: rifugio Torre di Pisa, 2671m

Dislivello: 900mD+

tempo: 2h45' (solo andata)




Il rifugio Torre di Pisa è l'unico rifugio del massiccio del Latemar, a quota 2671m.

Parcheggiata l'auto a Pampeago, nei parcheggi gratuiti degli impianti di risalita, si prosegue per strada asfaltata segnavia 505 fino a malga Zischgalm, 2000m. E' possibile parcheggiare l'auto nei pressi di un piccolo parcheggio prima di arrivare alla malga, risparmiando circa 150mD+.

Arrivati alla malga, si svolta per il sentiero 504/521 fino a Passo Feudo 2175m, dove è presente un una baita per un'eventuale sosta intermedia.

Si abbandonano i prati delle piste da sci e si prosegue su sentiero di alta montagna, n. 516. Il rifugio è ben visibile in quota ma, per raggiungerlo, occorrerà un'altra 1h30. Il paesaggio d'ora in poi sarà caratterizzato da sole rocce.

Arrivati a destinazione, lo scenario è da cartolina: ben visibile il gruppo del Latemar, con l'iconica Torre di Pisa a pochi passi dal rifugio. La vista si spande sulla Catena del Lagorai, con il massiccio granitico della Cima d’Asta. A sinistra si stagliano le Pale di San Martino con la loro fisionomia. Continuando ancora verso sinistra, il Civetta, il Pelmo e l’Antelao. Poi si vedono: MarmoladaTofana di MezzoPiz Boè. Guardando ad ovest l’Ortler e il Cevedale seguiti poi dalle Dolomiti di Brenta.


Per godere a pieno dell'esperienza, abbiamo pernottato al rifugio (75€ mezza pensione), ammirando un'alba indimenticabile. Il giorno successivo, per sentiero 516/516B abbiamo raggiunto il bivacco Latemar A. Sieff, a quota 2365m. Proseguendo sempre per sentiero 516 abbiamo raggiunto la base della forcella dei Campanili (distante circa 10m). Da quì, per sentiero 516/18 in leggero falsopiano, abbiamo raggiunto forcella dei Camosci, 2626m. Una lunga ed impegnativa discesa, per sentiero n.18, ci ha condotto alla stazione a monte Oberholz, a quota 2120m. Dopo una lunga pausa pranzo rigenerante, abbiamo proseguito per la mulattiera n. 23 prima e, successivamente, segnavia 505, rientrando alla macchina, chiudendo l'anello.

 
 
 

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About Me

classe 1993,

Insegnante di scuola primaria

Appassionato di natura e montagna. Dai trekking estivi alle escursioni invernali, lo scialpinismo e le ferrate.

 

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